Bourdonnement è il rumore che fanno i vecchi televisori quando non funzionano più. Bourdonnement è il sibilo rauco di una vita che non trova più se stessa. Bourdonnement è la voce di una solitudine. Un uomo immerso nell'inerzia della sua vita ritrova in una vecchia televisione lo specchio della sua anima: entrambe non funzionano bene, entrambe sono sintonizzate su un solo canale che non presenta niente di interessante, entrambe hanno bisogno di un affetto che per diverse ragioni non possono più ricevere. L'identificazione con il televisore è un modo per raccontare il rapporto di una coscienza tormentata con se stessa e le difficoltà di condurre una vita che ormai non è altro che un'attesa noiosa e solitaria. Non accade nulla fin quando l'uomo non decide di prendere posizione distruggendo la fonte di quel "bourdonnement" che ha il volto dei suoi tormenti: la sua vita, la sua sofferenza, la sua razionalità... La molteplicità delle interpretazioni si apre allo spettatore invitandolo alla riflessione: cosa significa distruggere qualcosa per sempre?