La Chiesa, dopo il Concilio di Trento voleva cancellare i capolavori di Michelangelo nella Cappella Sistina perché quei corpi esibiti anche nella loro sensualità avrebbero corrotto la morale cristiana. Il povero Daniele da Volterra, che era uno degli allievi prediletti del maestro, si assunse l’ingombrante onere di rivestire le donne e gli uomini con le famose braghe che gli valse per la Storia l’offensivo soprannome di Braghettone.